Benvenuti al Centro Giacometti
La tavola rotonda sul patrimonio culturale: resoconti e foto
L'11 settembre 2023 si è svolta presso il Centro Giacometti una tavola rotonda sull'importanza di preservare e valorizzare il patrimonio culturale della Svizzera Italiana moderata da Sabrina von Elten con la partecipazione di Marco Solari, il consigliere di Stato Jon Domenic Parolini, il sindaco Fernando Giovanoli, la dottoressa Virginia Marano e Marco Giacometti. È stato presentato il progetto di acquisizione e trasformazione d'uso di parte della casa nativa di Augusto e Zaccaria Giacometti. Scarica il volantino
Ascolta il servizio di Antonia Marsetti a Grigioni Sera del 12.9.23 (dal minuto 5.07)
Guarda il servizio di Antonia Marsetti al Quotidiano del 13.9.23
Leggi l'articolo di Renato Tomassini nel Grigione Italiano del 14.9.23
Leggi l'articolo di Paolo Pollio su La Bregaglia del 15.9.23
Leggi l'articolo di Marie-Claire Jur nell'Engadiner Post del 16.9.23
Guarda le fotografie di Laura Ceretti
Leggi tutto: La tavola rotonda sul patrimonio culturale: resoconti e foto
Rendere accessibile al pubblico la casa nativa di Augusto e Zaccaria Giacometti
L’11 settembre 2023 si è svolta nel salone Piz Duan a Stampa una tavola rotonda sul patrimonio culturale della Svizzera italiana: Preservare e valorizzare un patrimonio culturale. È stato presentato un relativo progetto immobiliare: l’acquisizione, il restauro e l’apertura al pubblico di parte della casa nativa di Augusto e Zaccaria Giacometti a Stampa. Scarica il volantino
Leggi tutto: Rendere accessibile al pubblico la casa nativa di Augusto e Zaccaria Giacometti
Aktuelles Projekt: Restaurierung des Salone Piz Duan
Stampa, Sommer 2023 / In der Zeit von Juni bis September dieses Jahres wird der Salone des ehemaligen Hotels Piz Duan umfassend renoviert. Der zweiteilige Hotelsaal, erbaut in den Jahren 1885-1887 von Alberto Giacometti sen. (Giovannis Vater), ist mit einer wunderschön bemalten Decke ausgestattet, die aber im Verlauf der 130 vergangenen Jahren arg in Mitleidenschaft gezogen war. Auch die alten Tapeten an den Wänden waren grossflächig zerstört und nicht mehr präsentabel.
Leggi tutto: Aktuelles Projekt: Restaurierung des Salone Piz Duan
Visita della mostra di Alberto a Coira
Domenica 29 ottobre gli Amici del Centro Giacometti organizzano una visita della mostra al Museo cantonale d'arte a Coira dedicata al percorso giovanile di Alberto Giacometti. La guida spiegherà alcune delle tappe salienti della prima parte della vita e commenterà alcune tra le prime opere dell'artista bregagliotto. La visita al museo inizia alle ore 10.30 e durerà un'oretta. In seguito ci sarà l'opportunità di pranzare e di visitare il centro della città di Coira, prima di rientrare a casa. Per coloro che partiranno dalla Bregaglia verrà organizzato un viaggio in cumune. Gl'interessati sono pregati di annunciarsi entro il 15 ottobre scrivendo a
Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
oppure telefonando allo +41 81 834 01 40. Vai al sito della mostra
A numerosa partecipazione invita: il comitato degli Amici del Centro Giacometti
Ringvorlesung Augusto Giacometti: die Macht der Farbe
Zürich, 31.8.23 / Die Volkshochschule Zürich hat das Kursprogramm für das Wintersemester 2023/2024 auf ihrer Website publiziert. Ein Kurs ist Augusto Giacometti gewidmet: Augusto Giacometti, die Macht der Farbe. Vortragende sind Michael Egli, Denise Frey, Dr. Beat Stutzer, Stefan Kunz und Dr. Marco Giacometti, der am 25. Januar 2024 Augusto selbst über sein Sozialleben zu Wort kommen lassen wird. Link zur Ausschreibung
Il progetto del Centro Giacometti a Stampa
A Stampa gli artisti della famiglia Giacometti hanno provocato uno spettacolo pirotecnico nell'evoluzione dell arte moderna. Ma in che modo un piccolo villaggio di montagna valorizza il suo esclusivo patrimonio culturale immateriale? Questa domanda resta di attualità per Stampa, in quanto non è stato ancora possibile trovare un apprezzamento rispettoso e contemporaneo delle sue importanti personalità. Stampa è il luogo in cui gli artisti Giacometti sono nati, vissero per lunghi periodi e lavorarono.
La Bregaglia, con Castasegna, Bondo, Soglio, Borgonovo, Vicosoprano, Maloja e altri graziosi villaggi, serve oggi principalmente come via di collegamento tra le roccaforti turistiche dell'Engadina e del Lago di Como. La maggior parte delle persone che la percorrono non trovano oggi però nulla che li possa fermare. La valle di montagna ha dunque ancora la possibilità di riscoprire il suo ruolo per ospitare escursionisti amanti della cultura di tutto il mondo.
Il suo tesoro: un capitolo importante nella storia dell'arte moderna e un paesaggio culturale ben conservato. Ha quindi senso raccontare storie agli ospiti e offrire loro esperienze all’aperto. L'attenzione non dovrebbe dunque essere rivolta alle opere d'arte, ma agli artisti stessi: in questo modo si possono ispirare le persone a livello emotivo.
Il più famoso di tutti i Giacometti è Alberto; dobbiamo dunque agganciare la storia su questa figura. Ma dovremo arrivare anche ai suoi parenti, pittori, modelli e intellettuali: a suo padre e maestro Giovanni, alla madre Annetta, ai fratelli Diego, Ottilia e Bruno, ai cugini Zaccaria e Augusto.
Dobbiamo poi andare oltre e cogliere il vero segreto che ha reso possibile l'incredibile ascesa di Alberto: parlare del collettivo bregagliotto, che - per necessità e con lungimiranza - ha educato i propri figli sin dal XVIII secolo e li ha indirizzati in molte città in Europa. Lì, con coraggio e lavoro, hanno avuto successo come pasticceri, caffettieri e piccoli commercianti. E hanno scoperto nuove culture e imparato ad essere creativi.
Il Centro Giacometti nel 2020 si rivolge dunque al Comune di Bregaglia con la proposta di realizzare il progetto di apprezzamento e valorizzazione del patrimonio giacomettiano a Stampa. Nel far ciò vogliamo attenerci all'idea originale di Alberto Giacometti: le cose dovrebbero esserci, ma senza poterle vedere subito. A Paola Salvioni Martini, che lo visitò qui nell'estate del 1965, disse infatti: «Quando è morta la mamma avrei voluto fare un buco in giardino e metterci dentro tutti i mobili, i quadri. Perché non c'era più motivo per cui le cose dovessero essere così, no?! E allora avrei voluto fare un grande buco, magari anche cementato perché si conservassero, ma senza che nessuno li vedesse, no?! È perché non ho legami che lascio che le cose che mi circondano nella casa di Stampa, restino come sono».
Con il Centro Giacometti vogliamo creare il riverbero dell'universo giacomettiano nel microcosmo della valle coinvolgendo molte persone e riqualificando l'architettura rurale di un intero quartiere di Stampa a contenitore delle più svariate informazioni sui noti sei esponenti del casato e a documento storico degnamente conservato rispetto all'epoca in cui era abitato dai Giacometti. È stato di recente Diego Giovanoli a formulare così bene l’idea del nostro progetto. Un progetto che permetterà di capire meglio quanto sia importante promuovere la gioia della scoperta e la spinta creativa dei bambini, come è nata un'opera artistica complessa e importante e perché molte persone si connettono ancora oggi con le personalità dei Giacometti.
Il Municipio del Comune di Bregaglia nel corso del 2022 ha deciso di approvare una nuova legge comunale sulla cultura e di nominare una commissione della cultura che avrebbe il compito di sviluppare una strategia per l'impostazione del futuro culturale in Bregaglia. Occorreranno dunque ancora alcuni anni prima di sapere se la Bregaglia vorrà creare una nuova offerta dedicata agli artisti che portano il nome di Stampa e della valle nel mondo.
Stampa, nel gennaio 2023
Marco Giacometti, Presidente della Fondazione Centro Giacometti
La Fondazione Centro Giacometti non possiede opere d'arte e non organizza mostre con capolavori degli artisti Giacometti.
Le grandi collezioni, in mostra in tutto il mondo, appartengono alla Fondation Alberto et Annette Giacometti a Parigi e alla Alberto Giacometti-Stiftung a Zurigo.
Per l'autentica di opere ritenute di Alberto Giacometti: rivolgersi al Comité Giacometti con sede a Parigi.
Statements
Claudia Demel
Parto dal presupponsto che l’opera dei Giacometti possa essere compresa unicamente cercando lo scambio con gli artisti stessi. E questa ricerca ci porta necessariamente in Bregaglia e a Stampa quale luogo d’incessante ispirazione ed attaccamento.
Rendiamo dunque possibile questo viaggio attraverso la triade della famiglia d’artisti Giacometti composta da opera - personalità - luogo di lavoro a tutti coloro che vogliono intraprendere questo affascinante percorso. Accendiamo la stella di Stampa. Aiuterò molto volentieri.
Claudia Demel, Basilea, interessata all'arte e giornalista di settore