Virginia Marano apre l’orizzonte all’arte
Stampa, 28 luglio 2016 / L’appassionante conferenza che Virginia Marano ha tenuto nel salone Piz Duan (scarica la locandina) lascerà delle tracce in Bregaglia: l’accostamento della scultura e della pittura moderna al teatro beckettiano (En attendant Godot e Quad) e alla filosofia di Heidegger (Der Ursprung des Kunstwerkes) farà germogliare nuovi approcci per la divulgazione dell’arte giacomettiana in Bregaglia. Presenti alla serata anche la madrilena Yara Sonseca Mas, curatrice di mostre d’arte contemporanea, e Michael Buhrs, direttore della Villa Stuck di Monaco di Baviera, che con i loro saperi e le loro idee hanno contribuito a dare ulteriore spessore a questo prezioso incontro.
Nella sua conferenza dal titolo "Giacometti e Beckett - Un dialogo a distanza", Marano ha parlato del rapporto tra lo spazio mentale e lo spazio fisico delle opere di Alberto Giacometti e Samuel Beckett. Sulla base della lettura del contesto storico-artistico nel quale hanno operato i due autori, il suo recente lavoro di tesi in Storia dell’arte, svolto all’Università di Siena, rivela l’esistenza di inaspettate analogie tra il lavoro dei due artisti fino a sostenere l’ipotesi che la dimensione spaziale indagata sia la stessa.
In particolare, l’originale studio chiarisce, attraverso un’attenta analisi critica, l’analogia spaziale tra la scultura La Piazza di Giacometti con l’opera teatrale Quad I+II di Beckett. Due opere straordinarie, diverse nel loro aspetto formale, ma che rispondono nel loro significato più profondo a un comune interrogativo esistenziale.
Si tratta di un tema particolarmente importante per la Bregaglia, visto che la scultura in oggetto, La piazza appunto, è nata con lo stesso approccio e nello stesso periodo come altre opere di Alberto Giacometti, cioè tra il 1948 e il 1950. Si tratta di composizioni che lo scultore ha composto con alcuni bozzetti di figure, fra le altre La foresta e La radura, che a Giacometti hanno ricordato, dopo il loro completamento, dei posti precisi nel paesaggio che si trova immediatamente sopra il villaggio di Stampa, nel bosco ai piedi del Piz Grand.
Marco Giacometti, presidente della Fondazione Centro Giacometti
Statements
Andreas Kley
Volevo informarvi del fatto che ben volentieri sosterrò il progetto del Centro Giacometti per quel che riguarda Zaccaria Giacometti.
Prof. Dr. Andreas Kley, ordinario, cattedra di diritto pubblico, storia costituzionale nonché filosofia di stato e giuridica all'istituto di scienze della giurisprudenza dell'Università di Zurigo, 20 agosto 2010